Friday, November 28, 2008

Giovani

Ci si domanda la ragione per cui un numero crescente di giovani e persone di mezza eta' tendano ad allontanarsi dall'affetto per i loro genitori. Si sa che all'eta' fra i 12 e i vent'anni i giovani debbano formare la propria personalita' in contrasto ai propri genitori. E' questo uno sviluppo naturale e necessario per formare un' identita' indipendente. Per eseguire tale processo i giovanissimi cercano ragioni per facilitare il distacco. Trovano pertanto tanti difetti e errori nei loro confronti nel comportamento dei genitori. E' poi normale che ogni critica espressa o solo pensata venga poi risolta nel medio ventennio del giovane. Purtroppo talvolta tale comprensione o risoluzione e perdòno non avvengono a quel tempo per vari motivi: il giovane individuo puo' rimanere immaturo e persistere nel giudicare in maniera sommaria come lo faceva prima dei suoi 21 anni. Un altro intoppo puo' verificarsi qualora il compagno o compagna esercitino un' influenza negativa di suggerimenti e aspettative.
Ci si domanda ora quali possano essere i rimedi.

1. Attendere ancora
2. Perdonare le mancanze subite nella ricerca di una conciliazione.
3. Cercare di comprendere che molti portano una maschera che nasconde una personalità vulnerabile.
4. La connessione madre/padre con i figli va oltre l'esperienza di affetto fisico e va anche oltre la vita stessa. In caso di mancata risoluzione in vita, si dovra' comunque confrontare il problema piú tardi.

Naturalmente ogni caso è unico e unica potrà essere la sua soluzione; ma in linea di massima l' eventuale riconciliazione dovrebbe essere considerata seriamente tenendo presente che questo si può fare se proprio si vuole.